Aldo Cambio di Guastalla
era tondo come una palla,
abitava in un villino,
circondato da un giardino.
Passeggiando in un vialetto,
inciampò in un sassetto,
cadde a terra, si schiacciò
e un quadrato diventò.
Fu portato all’ospedale
perché s’era fatto male.
Per sei giorni digiunò
magro magro si trovò.
Quando scese giù dal letto
barcollava, poveretto!
La sua forma ancor cambiò
e un rettangolo diventò.
La sua mamma Gelsomina
gli diè cibo e vitamina.
Aldo Cambio s’ingrassò,
la sua testa si allungò
e perfino si appuntì,
fu un triangolo così.