Memoria:
di muri elevati,
di campi cintati,
migranti respinti
e stragi infami.
Ora:
pensare al futuro
aprendo il cuore,
e non paventando
disagi e paure.
Rifletti:
chi vede il diverso
diverso da sé
é già privo di vita,
con soli “ma” e “se”.
Dunque:
ho sognato un mondo
di compassione e rispetto.
Sto ritto in piedi,
e mi batto per questo.